Campione Mondiale, il pizzaiolo "Makishima"
È giapponese il miglior "pizzaiuolo" Come la prenderanno i napoletani? Che il miglior pizzaiolo del 9° Campionato Internazionale del Pizzaiuolo Napoli-Trofeo Caputo sia un giapponese, Akinari "Pasquale" Makishima, sarà visto come un pericolo per la "napoletanità" dell'arte della pizza o come motivo d'orgoglio? Come dire: la prova che la vera pizza è così amata che all'estero studiano a lungo e si applicano per farla al meglio.
Akinari - che ha aggiunto Pasquale al suo nome in onore del suo maestro pizzaiolo, Pasquale Parziale della pizzeria Parziale di Corso Umberto a Napoli - si è imposto in una gara durata due giorni fra 150 pizzaioli riuniti per l'occasione al "Vulcano Buono" di Nola. Il secondo posto è andato al nopoletano Vincenzo Caciali, il terzo premio è stato conquistato da Vincenzo Sandrico. Una gara seguitissima dal pubblico composto anche da molti pizzaioli, giunti per confrontare metodi, avere spunti su ingredienti e preparazioni, divertirsi.
Akinari Pasquale Makishima già nell'edizione 2009 era salito sul terzo gradino del podio, ed era stato nominato ambasciatore dei pizzaioli napoletani in Giappone. Quest'anno invece ad essere insigniti del "titolo" di ambasciatori della pizza napoletana nel mondo sono stati l'imprenditore Gianni Punzo, Fred e Carlo, imprenditori americani del settore gastronomico, e Fabian Martin, eclettico pizzaiolo spagnolo di Livia, Girona, che per l'occasione del campionato ha inventato micro pizze-gelato, con mozzarella, parmigiano, gelato di pomodoro su pale d'argento.
Tra le particolarità anche il primo posto diuna donna per la categoriaAcrobatico- free style assegnato aMarisa Camonita.
Il Pizzafestival continuerà tutte le sere presso il Vulcano Buono fino al 30maggio con 15 pizzerie mobili napoletane che sforneranno senza sosta pizze dalle 17,30 alle 24,00. Per gli organizzatori, presieduti da Sergio Miccù, responsabile dell'Associazione Pizzaiuoli Napoletani, questo PizzaFestival è stato "un vero successo per numero e qualità dei partecipanti". Sono arrivati a Napoli 20 pizzaioli della delegazione giapponese; 7 francesi; 5 pizzaioli spagnoli; 10 americani, tra questi pure il pluricampione Tony Gemignani.
"Il nostro è l'unico campionato italiano che premia il Pizzaiolo e non solo la pizza - ha dichiaratato Carmine Caputo - perché la differenza sta proprio nella maestria di chi opera vicino ai forni. Certo la qualità degli ingredienti segue di pari passo questa prima caratteristica. Il marchio Pizza Napoletana Stg consacra e conferma tutti i lati positivi e la storia che rendono grande questa tradizione, questo mestiere e le mani dei nostri pizzaioli che garantiscono nel mondo questa eccellenza gastronomica. Il Trofeo Caputo guarda all'Italia e all'estero con grande ottimismo. Vogliamo che i nostri pizzaioli vengano ammirati ed apprezzati in tutto il mondo, come la nostra pizza. Uno slancio ed una valorizzazione delle nostre tradizioni che possiamo effettuare in tutti i settori".
Classifica S.T.G.
1° POSTO Akinari "Pasquale" Makishima (Giappone)
2° POSTO Cacialli Vincenzo
3° POSTO Sandrico Vincenzo
Classifica Creativa
1° POSTO Albachiara Attilio ex aequo Fabian Martin (Spagna)
2° POSTO Izzo Stefania
3° POSTO D'Erasmo Marcello
Classifica Celiaci
1° POSTO Schettino Cecilia
2° POSTO Montoli Egidio
3° POSTO Schettino Annapia Cravero
Classifica Scenografica
1° POSTO Salvo Umberto
1° POSTO Acrobatico- free style singolare Marisa Camonita (34 volteggi)
1° POSTO Pizza veloce Sergio Donaro (40.03 secondi)
1° POSTO Pizza più larga Michele Maresca
Classifica Pizza a Metro
1° POSTO Giorgio Riggio
2° POSTO Fiorello Angelo
3° POSTO La Marca Alberto
Ambasciatori della Pizza Napoletana nel Mondo
Tony Gimignani (U.S.A.)
Fabian Martin (Spagna)
Akinari "Pasquale" Makishima (Giappone)
Senatore della Pizza Napoletana
Pasquale Parziale
Fonte: espresso.it